Si continua a parlare molto di Bruce Willis a causa della malattia che lo ha colpito. Chi è lo sappiamo tutti, ma sicuramente è molto interessante andare a parlare di lui in un momento così delicato della sua vita. L’artista oggi ha 67 anni ed è in seria difficoltà, costretto a ritirarsi dalle scene professionistiche per cambiare totalmente la sua vita a causa di un problema che sicuramente non si aspettava di dover fronteggiare.
Proprio per la malattia negli ultimi anni ha recitato tantissimo, con la voglia di fare questo lavoro prima che la demenza frontotemporale avesse la meglio su di lui. Lo scorso 16 febbraio, dopo mesi di voci che si rincorrevano, la famiglia ha annunciato questo suo problema e lasciato tutti senza parole per un dolore che non ci aspettavamo di certo di provare.
Bruce Willis, età e moglie
Bruce Willis è nato a Idar Oberstein il 19 marzo del 1955. Pochi giorni fa dunque ha compiuto 67 anni. Dal marzo del 2009 è sposato con la modella Emma Heming con la quale nel 2012 ha avuto la sua quarta figlia, che si chiama Mabel Ray. Due anni dopo la coppia ha avuto un’altra figlia, Evelyn Penn. In questo momento molto complicato la moglie è stata molto vicina all’attore e i due hanno sicuramente vissuto momenti di grande intimità come la decisione di rinnovare le loro promesse di nozze.
Tra gli anni ottanta e novanta l’attore è stato sposato con la collega Demi Moore con la quale è rimasto fino al 2000 e con la quale conserva ancora oggi un buon rapporto soprattutto in osservanza dei diritti dei loro figli. Ne hanno tre e cioè Rumer nato nel 1988, Scout LaRue nato nel 1991 e Tallulah Belle nel 1994. Tra il 2003 e i 2004 invece Bruce Willis ha avuto un breve flirt con l’attrice Brooke Burns. Sicuramente un attore prestante e bello come lui ha avuto anche tantissimi flirt che non sono emersi a onor di cronaca.
La malattia, la demenza frontotemporale
Il 30 marzo del 2022 l’attore ha annunciato, tramite la sua famiglia, il ritiro dalle scene come attore in seguito alla diagnosi di afasia che aveva ricevuto. Prima di perdere la capacità di parlare Bruce Willis aveva deciso di recitare in tanti film per chiudere la sua carriera, anche in pellicole che normalmente avrebbe rifiutato per il loro infimo valore. La situazione poi è degenerata fino a che lo scorso 16 febbraio è arrivato l’annuncio del peggioramento e della demenza frontotemporale.
Questa patologia porta all’alterazione in senso degenerativo dei lobi cerebrali sia quello frontale che quello temporale. Purtroppo è una patologia che si può manifestare anche in giovane età e per il fatto che di solito compare tra i 50 e i 60 anni viene anche chiamata demenza presenile. Sono numerosi i segni che lascia questa malattia come cambiamenti di personalità improvvise e stranezze sia comportamentali che motorie oltre alla perdita parziale della memoria. Si parla di una sopravvivenza media di 7-8 anni per chi accusa questa patologia molto difficile da contrastare. Speriamo che l’attore possa vivere in serenità questi momenti con la sua famiglia e che un miracolo possa farlo uscire da quello che sembra essere un tunnel senza uscita.